Se dovessi descrivere il brand design in poche parole lo descriverei esattamente come lo spiego ai miei clienti;

prendo tutto quello che sono i valori del brand, la personalità, la mission, la vision, il target e li traduco in un’identità visiva che sia immediatamente riconoscibile. Ma non è solo una questione di estetica; è un mix sofisticato di psicologia, comunicazione e strategia.

In sostanza, il brand design è la trasformazione e manifestazione visiva del carattere di un’azienda.

Il brand design, nel concreto

Immagina di entrare in un bar alla moda. Cosa ti colpisce?

Non è solo il menu o il caffè che servono, ma è l’intera esperienza: l’arredamento, i colori delle pareti, la musica di sottofondo e persino il modo in cui il personale è vestito.

Ogni dettaglio contribuisce a creare un’atmosfera unica e riconoscibile.

Ecco, il brand design fa esattamente la stessa cosa per un’azienda.

Ok tutto bello ma…come va tanto di moda dire “quali sono gli ingredienti fondamentali che compongono questa ricetta magica?”

Beh, intanto spoiler…non esiste nessuna ricetta magica, si tratta di competenze, studio e strategia.

Gli elementi del brand design

Partiamo dal protagonista: il logo

Il logo è il volto di un’azienda. È la prima cosa che le persone vedono e dovrebbe essere abbastanza distintivo da essere immediatamente riconoscibile. Ma attenzione, non è solo una questione di estetica. Non andiamo alla ricerca di un logo bello, accattivante, con effetto wow! Non serve!

Il logo deve essere l’immagine autentica dei valori e della personalità dell’azienda. Deve trasmettere i valori e non essere solo figo! Deve funzionare in diverse dimensioni e contesti: da un biglietto da visita a un’insegna gigantesca, e deve essere versatile e memorabile.

La tipografia

Possiamo scrivere le parole più belle al mondo, ma se sono scritte con un font di melma possono essere interpretate in maniera totalmente diversa!

La scelta dei font non è casuale. Non lo scelgo perché scorrendo su Google font l’ho visto e mi è piaciuto. Non lo scelgo perché piace a te, cliente. I font e la tipografia devono essere allineati con il tono e l’immagine del brand.

La tipografia contribuisce a definire l’atmosfera e l’accessibilità del brand, quindi è importante scegliere con cura e non per il gusto personale!

I colori

I colori non sono solo decorativi. Questo potrebbe bastare, ma approfondiamo…

I colori hanno un impatto psicologico potente. Ogni colore evoca emozioni e associazioni specifiche. Ad esempio, il blu può comunicare fiducia e professionalità, mentre il rosso è energico e stimolante. Scegliere la palette giusta non è solo una questione di preferenze estetiche, ma di come vuoi che il tuo brand venga percepito.

È un elemento chiave per la costruzione dell’identità.

Immagine e grafica

Ogni foto, illustrazione e icona deve lavorare in armonia con il resto del design per raccontare il brand.

Le immagini devono essere pertinenti. Dovrebbero essere usate per evocare emozioni e costruire una narrazione e un legame con il pubblico. Un’immagine, se scelta bene, può comunicare molto di più rispetto ad un testo.

La voce del brand

Un brand non è solo immagine. Un brand è come una persona e come tale ha anche un tono di voce.

Il tono di voce e lo stile di comunicazione devono essere coerenti con l’identità visiva e riflettere sempre i valori dell’azienda. Che si tratti di un linguaggio formale e professionale o di uno più casual e amichevole, deve essere sempre riconoscibile.

Perché il brand design è così importante per un’azienda o un business?

“Silvia ma di cosa stai parlando? Davvero un colore o un carattere tipografico possono far cambiare così tanto la percezione di un brand?”

Eh…purtroppo devo dirti di sì… è proprio così. Il brand design è fondamentale per il successo di un’azienda.

Sai perché? Provo a riassumerlo:

Ti fa riconoscere

In un mare di concorrenti, un brand design distintivo aiuta a farsi notare. Un’identità visiva forte e coerente fa sì che il tuo brand emerga dalla massa e rimanga impresso nella mente dei consumatori.

Non basta essere belli, avere buoni prodotti e ottimi servizi; bisogna essere indimenticabili.

Crea connessione

Un design ben fatto crea un’esperienza coerente e coinvolgente per i clienti. Ogni interazione con il brand, che sia online o offline, deve rispecchiare il messaggio dell’azienda.

Questo aiuta a costruire una connessione emotiva e a favorire la fedeltà. Clienti affezionati = più vendite! E non solo più vendite ma anche meno obiezioni!

Credibilità e fiducia

Un brand ben progettato fa percepire affidabilità. Un design incoerente o poco curato può dare l’impressione di un’azienda poco seria o inaffidabile.

Compreresti mai da chi non ti ispira fiducia?

Valore a lungo termine (anche economico)

Un buon design non è solo un investimento per il presente. Un’identità visiva forte e ben strutturata, che comunica al target giusto può continuare a lavorare per te per anni! Come? Andando a costruire una reputazione solida e a mantenendo una presenza coerente sul mercato.

Si sbaglia a dire che il brand design è solo una questione di estetica, l’immagine visiva è il perno che fa capire se la tua azienda comunica bene oppure no.

Se pensi che il brand design sia solo un’altra moda del momento allora potrebbe non esserci molto futuro per la tua attività. In quel caso, non appena arriverà un concorrente che propone i tuoi stessi prodotti o servizi a qualche euro in meno, i tuoi clienti sceglieranno lui e sai perché? Perché non saranno legati al tuo brand, alla tua storia, alla tua narrazione.

Progettare l’identità visiva di un brand è la chiave per costruire un marchio in grado di farsi notare e di rimanere nel cuore e nella mente dei clienti.