Che differenza c’è tra logo e brand?
“Ho bisogno solo di un logo, poi siamo a posto.”
Una frase che ho sentito così tante volte da poterci scrivere un libro. E sarebbe un libro bellissimo per parlare di uno dei più grandi errori del branding: l’idea che il logo sia il brand o che il brand sia il logo.
Non mi fraintendere, amo progettare loghi, è il mio lavoro da anni e lo faccio anche bene (mi dicono – link recensioni)
Ma dire che il logo è il brand è come dire che il caffè è la colazione.
Il logo è importante, sì ma il brand è qualcosa di più ampio.
Un brand non è un disegno, non è uno slogan e non è nemmeno la tua palette colori. Un brand è come ti presenti al mondo e, soprattutto, come il mondo ti percepisce.
Il brand è una promessa di fiducia.
Come quella sensazione di fiducia che provi quando entri in un negozio Apple.
Come quella consapevolezza che il mondo Nike non riguarda solo le scarpe, ma anche l’ispirazione e l’idea di successo che trasmette.
Oppure come quella sensazione di volersi togliere le scarpe ogni volta che si entra in un negozio Ikea, per provare tutti i divani!
Un brand è l’esperienza che offri ai tuoi clienti. La coerenza tra ciò che prometti e ciò che consegni; l’emozione che lasci a chi entra in contatto con te.
Per dirla con una frase “famosa”…è ciò che le persone dicono di te quando tu non sei nella stanza. E fidati, non parleranno solo del tuo logo. (Hai capito di chi è la frase, vero?)
Ora scaviamo più a fondo…e parliamo di visual identity.
La visual identity è quello che le persone notano per prima: i colori, i font, il packaging, il design del sito, la grafica dei post social.
Facciamo qualche altro esempio.
- Tiffany & Co.: non hai bisogno di vedere il logo per riconoscere il Tiffany Blue. Quel colore racconta lusso, raffinatezza e romanticismo.
- IKEA: blu e giallo, design funzionale, percorsi obbligati in negozio. IKEA ha costruito un’identità che riconosci immediatamente.
- Nike: anche senza il famoso swoosh, il minimalismo e i colori raccontano tutto ciò che serve sapere su performance e innovazione.
E poi ci sono i dettagli.
- La forma della bottiglia Coca-Cola;
- l’arancione delle scatole Hermès;
- il verde dei bicchieri Starbucks.
La visual identity è ciò che lega tutto insieme.
È ciò che rende il tuo brand riconoscibile, anche senza logo.
Ok, lo so che starai pensando…Silvia è impazzita… è una brand designer e sta dicendo che il logo non è fondamentale!
Sii! Perché non voglio lucrare sul cliente creando un logo che non abbia senso, basato sul nulla… voglio invece creare per i miei clienti loghi e identità visive che parlino del brand.
Per questo insisto tanto su questi aspetti…abbi pazienza.
Abbiamo capito cos’è un brand, abbiamo capito come lavora con la visual identity…ora parliamo degli errori.
Gli errori più comuni
- Pensare che basti un logo: mi dispiace deluderti, ma il logo da solo non può fare tutto il lavoro. Il logo è importante, molto importante, ma un logo senza una visual identity non va da nessuna parte.
- Usare tool online per creare un logo: lo so, è facile cedere alla tentazione di fare tutto da soli. Ma c’è una differenza abissale tra un logo fai-da-te e uno progettato da un professionista. Non si tratta solo di estetica, ma di strategia. Un brand designer sa come creare un’identità visiva che comunichi esattamente ciò che vuoi dire.
- Confondere il branding con l’estetica: il branding non è solo fare qualcosa di “bello”. È creare coerenza, strategia e valore percepito.
- Non investire nella visual identity: una grafica disordinata o incoerente, diversa su tutti i touchpoint può distruggere la percezione del tuo brand. Creare una visual identity significa garantire che ogni pezzo della tua comunicazione racconti la stessa storia.
La domanda non è se devi investire in una brand identity completa, ma perché non l’hai già fatto! Dam a trà! Va che non dico balle!
Il tuo brand è il primo punto di contatto con i tuoi clienti.
È ciò che fa dire a qualcuno: “Mi fido, voglio lavorare con loro.”
E fidati, questo non succede con un logo improvvisato, con colori a caso e grafiche prese gratis da Google.
Una brand identity ben strutturata ti dà coerenza visiva e comunicativa, professionalità.
Quindi, la prossima volta che pensi “Mi basta un logo”, ricorda questo: il logo è solo l’inizio.
Se vuoi che il tuo brand sia ricordato, amato e riconosciuto, devi pensare a tutto il pacchetto.
La visual identity, la coerenza e la strategia sono ciò che trasformano un semplice logo in un brand forte.
Se vuoi farlo bene, sai dove trovarmi.

SILVIA PELUCCHI
Brand e Visual designer
Creo l’immagine migliore per business ambiziosi e aziende che vogliono comunicare seriamente.
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