Le varianti del logo

“Dovrei mettere il logo su una foto, ma non ho il formato trasparente.”

“Mi servirebbe il logo orizzontale da mettere nella carta intestata, ma non ho il formato giusto”

“Dove trovo il logo mono colore per stampare le magliette del team?”

Queste sono le richieste che solitamente mi fanno i liberi professionisti o le piccole imprese che non hanno fatto un logo con me.

Perché se avessero fatto il logo con me avrebbero tutti i formati del logo e vivrebbero sereni!

Il logo è uno dei fondamenti della brand identity e deve essere realizzato per l’utilizzo in tutti i formati.

Analisi di un logo professionale

Oggi ti accompagno alla scoperta dei vari formati da realizzare per un logo, analizzando uno degli ultimi brand design che ho realizzato, quello di Romina Cisella – Brand specialist e Web copywriter.

Il logo di Romina è nato da due concetti, comunicazione e connessione.

Durante il brainstorming è nato questo simbolo che crea una nuvola, simbolo della comunicazione, una sorta di abbraccio ad identificare la connessione, ma anche le iniziali del nome R e C.

Il font scelto è un sans serif, pulito ed essenziale, come la comunicazione corretta deve essere.

Un logo professionale è composto da due elementi principali, il pittogramma che è il simbolo grafico, il logotipo che è il testo, in questo caso il nome della professionista.

Può essere presente anche un payoff ma non è sempre necessario, che in questo caso potrebbe essere il job title.

Quando progetto un logo inizio sempre dalla definizione del brand, invio al cliente il workbook dove, attraverso esercizi e domande, raccolgo informazione sul target al quale si vuole parlare, sulla comunicazione, sui valori, sulla personalità.

Una volta che ho raccolto questi dati, li trasformo in immagine.

Il logo deve essere progettato per essere utilizzato in tutte le declinazioni possibili, ecco perché quando realizzo l’immagine per un brand non utilizzo quasi mai sfumature e trasparenze, perché sarebbero difficili da mantenere nei vari formati.

Devi immaginare di poter utilizzare il tuo logo su tutto quello che ti viene in mente: da una stampa su una maglietta al posizionato su un’immagine poco contrastata.

Quali sono i formati di logo che devi avere?

Il logo deve avere:

  1. varianti di layout (orizzontale, verticale, favicon, brand icon…)
  2. varianti colore (a colori, monocromatico…)
  3. varianti formati (jpg, png, eps…)

Vediamo insieme le varianti del logo.

Logo design varianti di layout

  • Configurazione quadrata

È quello che viene utilizzato più spesso nella mia progettazione perché ha un formato che ritengo adattabile a più tipologie di layout, come per esempio sul biglietto da visita.

  • Configurazione orizzontale

Ovvero il logo esteso e adattabile a formati orizzontali, come per esempio la header del sito web o per la carta intestata.

  • Favicon e icona app

È la versione ridotta del logo, riporta solo un dettaglio o il pittogramma del logo. Ha un formato tondo e si adatta sia alla favicon del sito web che alla maggior parte delle immagini di profilo social, ma anche all’utilizzo su marketplace, quindi come icona app.

Logo design varianti di colore

Progettare un logo che non sia visibile in una versione monocromatica significa aver sprecato un sacco di soldi.

Quando studio come progettare un logo, inizio sempre a farlo in bianco e nero, se funziona passo al colore, ma mai il contrario.

La versione monocromatica ti salva in tantissime situazioni, come per esempio, se hai un’immagine di fondo molto scura o molto chiara, se devi stampare a un solo colore la penna da dare ai clienti…

Ovviamente inutile dire che il logo deve avere la possibilità di essere utilizzato con fondo trasparente, ecco perché non uso mai sfumature e trasparenze nella progettazione.

Logo design varianti di formato

Quando consegno il pacchetto del logo, oltre al manuale di utilizzo e le brand guideline, creo per il cliente vari formati di logo, sia per il web che per la stampa.

I formati di logo che consegno sono:

  • jpg per il web (rgb);
  • png per il web, con fondo trasparente;
  • vettoriale (eps e pdf), sia in rgb che in cmyk, per poterli utilizzare per la stampa.

Il logo che realizzerò per te non sarà solamente un disegnino da sfoggiare tra i parenti alle cene, ma un vero e proprio strumento da poter apporre ovunque, per permettere al tuo brand di essere riconoscibile sempre e in tutti i canali!

Se non hai tutti i formati chiamami che ci facciamo due chiacchere.

Ogni 15 del mese, dopo pranzo, ti scrivo una mail
Ti parlo di brand design, visual design, siti web e comunicazione fatta bene.
Ah, è gratis.